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⚡️ Gli USA SOSPENDONO tutti gli aiuti militari all’Ucraina finché Kiev non dimostrerà l'impegno nei colloqui di pace
Un funzionario ha dichiarato che tutto l'equipaggiamento militare statunitense non ancora presente in Ucraina sarà bloccato, comprese le armi già in transito via aerea o via mare, nonché quelle in attesa di trasferimento in Polonia, ha riportato Bloomberg.
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🗣 Trump sbraita contro Zelensky, ma evidentemente non può tagliare davvero i rapporti con Kiev, forse perché Washington è ricattabile dal circo di Bankova?
Su una cosa però ha ragione, l'Europa che afferma di non poter affrontare la Russia senza gli Stati Uniti, mostrando così la sua debolezza alla Russia, che diamine ha in mente? Di certo non può pensare di andare allo scontro diretto con Mosca piangendo miseria e cercando disperatamente il sostegno di Washington.
La dichiarazione di Trump pubblicata su Truth ad un'affermazione di Zelensky ad Associated Press:
Un accordo per porre fine alla guerra tra Ucraina e Russia “è ancora molto, molto lontano”, ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, aggiungendo che si aspetta di continuare a ricevere il sostegno americano nonostante i suoi recenti rapporti tesi con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
"Penso che il nostro rapporto (con gli Stati Uniti) continuerà, perché è più di un rapporto occasionale", ha detto Zelenskyy domenica sera, riferendosi al sostegno di Washington agli ultimi tre anni di guerra.
"Credo che l'Ucraina abbia una partnership abbastanza forte con gli Stati Uniti d'America" per continuare a far fluire gli aiuti, ha affermato durante un briefing in ucraino prima di lasciare Londra.
Zelenskyy si è mostrato pubblicamente ottimista nonostante i recenti sconvolgimenti diplomatici tra i paesi occidentali che hanno aiutato l'Ucraina con hardware militare e aiuti finanziari. La svolta degli eventi è sgradita all'Ucraina, il cui esercito sottodimensionato sta avendo difficoltà a tenere a bada le forze russe più grandi.
‼️🇷🇺⚔️🇺🇦 COLPO GROSSO: MISSILI RUSSI CENTRANO BASE UCRAINA. 150 SOLDATI E 30 ISTRUTTORI STRANIERI MASSACRATI
A dirlo sono i media ucraini.
Le forze russe hanno effettuato un attacco missilistico su una base di addestramento militare ucraina - che avrebbe ucciso 150 soldati ucraini e 30 istruttori stranieri, provocando un'indagine su larga scala da parte dei funzionari del controspionaggio...
Tuttavia, i funzionari militari ucraini non hanno confermato immediatamente l'attacco né fornito dettagli sulle vittime...
"Ho aspettato i dati iniziali per evitare speculazioni, ma ora devo avvertire: tutti i responsabili - per azione o inazione - saranno chiamati a rispondere", ha scritto Drapatiy. "Nessuno si nasconderà dietro spiegazioni o rapporti formali".
Secondo lui, è già stata avviata un'indagine indipendente, che coinvolge il controspionaggio militare, per garantire che nessun dettaglio venga trascurato e che i responsabili debbano affrontare le conseguenze.
🇬🇧 Stivali europei sul terreno ucraino e aerei nei cieli: il piano di Starmer per prendere ancora più schiaffi da Putin
Londra corre imperterrita verso lo scontro con Mosca, da cui Washington intende sfilarsi. La rissa allo studio ovale ha accelerato – almeno mediaticamente - il ricompattamento dei Paesi europei, da giorni alla disperata ricerca di una formula per la difesa comune, dopo l’apparente ritiro dell’America.
Il primo ministro britannico Keir Starmer, dopo il vertice con i leader di 16 Paesi euratlantici, compreso Zelensky, tenuto ieri pomeriggio a Londra, ha affermato che l'Europa deve fare il lavoro pensante per l’Ucraina. Proponendosi come ponte tra Washington, Bruxelles e Kiev, Starmer afferma che “bisogna urgentemente raggiungere una pace giusta e duratura”, qualsiasi accordo deve avere il "forte sostegno degli Stati Uniti" e "ogni nazione debba contribuire nel miglior modo possibile".
L’Europa si farà carico dell’assistenza militare ed economica all’Ucraina, cercando di sopperire al sostegno americano. Inoltre parteciperà al processo di pace, con forze di peacekeeping in Ucraina, secondo il formato "stivali a terra e aerei nel cielo". Poco importa che Mosca abbia detto chiaramente che considererà la presenza di truppe dei Paesi NATO in Ucraina sotto qualsiasi bandiera, come una minaccia esistenziale per l’integrità e la sovranità della Federazione Russa.
Il vertice ha prodotto una nuova bozza di piano per l'Ucraina promossa da Inghilterra e Francia, con il coinvolgimento di Kiev e di una coalizione di volenterosi per fornire da un lato le garanzie di sicurezza sul cessate il fuoco e sostenere i costi militari e di ricostruzione. In quattro punti gli impegni degli europei con Kiev:
▪️Mantenere il flusso di aiuti militari all’Ucraina mentre la guerra è in corso, aumentando la pressione economica sulla Russia
▪️Non ci potrà essere pace duratura senza garantire la sovranità e la sicurezza dell’Ucraina, e l’Ucraina deve essere al tavolo di qualsiasi dialogo di pace
▪️Scoraggiare qualsiasi futura invasione da parte della Russia in Ucraina in caso di accordo di pace
▪️Assicurare una “coalizione dei volenterosi” che schieri un contingente militare di pace per dare garanzie di sicurezza futura all'Ucraina
Londra inoltre si impegna con un prestito di 2,7 miliardi di euro da spendere in armi per Kiev e rimborsare con i profitti degli asset russi congelati oltre a 2 miliardi di euro per rafforzare la difesa aerea ucraina con "5.000 missili".
Assieme a Macron, Starmer infine ha presentato una proposta per un cessate il fuoco di un mese nei cieli, in mare e sulle infrastrutture energetiche in Ucraina. Francia e Italia sembrano pronte a ricoprire ruoli chiave in una "coalizione dei volenterosi" per far rispettare qualsiasi accordo di pace con la Russia. Anche se Roma non ha intenzione di impegnarsi con un invio di truppe. Non è ben chiaro, invece, che tipo di leve gli orfani di Washington vogliano utilizzare su Trump ma soprattutto su Putin, per imporre al Cremlino la loro presenza in un processo di pace che appare sempre più a rischio.
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Il capo del Tesoro statunitense Scott Bessent ha detto alla CBS, che è "impossibile avere un accordo economico senza un accordo di pace".
Bessent afferma che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha "sconvolto la sequenza" di come avrebbero dovuto svolgersi l'accordo sui minerali e l'accordo di pace, e che non è chiaro se ora voglia procedere.
"L'idea del presidente Trump per questo accordo economico era di intrecciare ulteriormente i popoli americano e ucraino e di mostrare alla leadership russa che non c'era alcun margine di separazione", afferma Bessent.
L'Europa deve fare il "lavoro pesante" sull'Ucraina
Daily Mail:
Keir Starmer ha insistito sul fatto che l'Europa deve essere pronta ad assumersi maggiori oneri stasera, mentre gli alleati faticano a rispondere allo straordinario scontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky.
Intervenuto dopo un vertice di crisi a Londra, il Primo Ministro ha affermato che il mondo si trova a un "bivio storico" e che intende tracciare una strada da seguire che possa essere presentata agli Stati Uniti.
Ponendosi come un ponte verso la Casa Bianca , Sir Keir ha dichiarato in una conferenza stampa di considerare ancora l'America un "alleato affidabile". "Concordiamo con il presidente sull'urgente necessità di una pace duratura... ora dobbiamo raggiungere i nostri obiettivi insieme", ha affermato.
Ha tuttavia sottolineato che qualsiasi accordo deve avere il "forte sostegno degli Stati Uniti" e che "ogni nazione deve contribuire nel miglior modo possibile". Tali dichiarazioni sono state rilasciate dopo ore trascorse dai leader europei nel tentativo di elaborare una strategia dopo le scene cupe avvenute venerdì sera nello Studio Ovale.
Dopo aver abbracciato Zelensky sui gradini della Lancaster House a Londra, il Primo Ministro gli ha detto "siamo tutti con te" e ha esortato i presenti a cogliere "un momento irripetibile in una generazione".
Emmanuel Macron e Giorgia Meloni erano presenti mentre Gran Bretagna, Francia e Italia sembrano pronte a ricoprire ruoli chiave in una "coalizione dei volenterosi" per far rispettare qualsiasi accordo di pace con la Russia . Sia il Regno Unito che Parigi si sono impegnati a fornire truppe sul campo, se necessario.
‼️ Ragazzi, manco ci sarebbe bisogno di dirlo: dietro il fallimento dell'accordo minerario ci stanno Londra e Parigi.
👀 Ho passato l'intera giornata a scandagliare il video della zuffa alla Casa Bianca. Come diceva giustamente ieri David Colantoni non c'è stato nessun agguato, semmai è stato Zelensky a recarsi allo Studio Ovale per "prendere questione" e sostanzialmente dire in faccia a Trump che non avrebbe firmato alcun accordo di cessate il fuoco senza garanzie di sicurezza statunitense, per precisione il backstop alla missione anglo-francese in Ucraina.
⚡️La situazione si è surriscaldata quando Zelensky e due giornalisti hanno messo in difficoltà Trump, che pensava di ricevere il presidente ucraino per firmare l'accordo, non per ridiscuterlo. E' dunque intervenuto il vicepresidente Vance sottolineando la necessità di risolvere i conflitti con la diplomazia, non con le parole, per evitare la distruzione dell'Ucraina.
💥A quel punto Zelensky ha iniziato ad incalzare Vance chiamandolo JD come se fosse suo cugino, scatenando un battibecco concluso come sappiamo.
❔Ci si potrebbe chiede perché è successo? Cosa c'entrano Francia e Inghilterra? C'entrano perché è da una settimana che si susseguono in processione per convincere Trump a dare una copertura di fuoco ad una missione di "peacekeeping" in Ucraina, che in realtà sarebbe soltanto una continuazione della guerra con una maggiore cobelligeranza dell'Europa. Prima Macron, poi Starmer erano andati a mendicare, ma alla fine hanno mandato Zelensky a fare la voce grossa, con il favore delle telecamere e di alcuni giornalisti. Era stato Macron a convincere Trump a riceverlo ( manco a dirlo).
💡A quanto pare Starmer intende sabotare i negoziati USA-RUssia e procedere con un piano di pace di Francia, Inghilterra e Ucraina, con il sostegno statunitense. A proposito, la NATO potrebbe anche finire e al suo posto nascere un'organizzazione di difesa europea. Credo che si stia decidendo in questo momento.
➡️Seguirà documentazione, ma per saperne di più seguitemi in diretta stasera on line alla Bolla.
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Riusciranno a ottenere qualcosa senza la partecipazione statunitense? Di sicuro otterranno il prolungamento del conflitto, specie se le mirabolanti promesse di assistenza finanziaria dovessero essere mantenute, conflitto che la leadership ucraina non ha comunque nessuna intenzione di terminare. Le garanzie di sicurezza europee sono di certo minori di quelle statunitensi ma sempre qualcosa sono, anche se nessuno è così matto da ipotizzare uno scontro diretto con la Russia (tranne forse i baltici, che non a caso a Londra oggi non sono stati invitati). L'idea che la Russia sia felice di quello che è successo a Washington, parole di Medvedev a parte, è un'idea piuttosto sciocca. Non è felice per niente, perché se gli USA si sfilano e subentra in pieno l'Europa, il disgelo con Washington servirà a ben poco e il conflitto si trascinerà ancora a lungo.
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Zelensky, col sostegno di Francia e Gran Bretagna (a questo servivano in sintesi le visite precipitose di Macron e Starmer a Washington, che da politici molto più consumati del nostro hanno messo in conto, e sostanzialmente neutralizzato, la possibilità di essere messi alle strette davanti alle telecamere) ha invece rilanciato, chiedendo garanzie di sicurezza, chiedendo che gli USA continuassero a sostenere l'Ucraina, chiedendo l'invio di ulteriori armamenti eccetera: quello che per gli USA era un accordo fatto, alle condizioni che volevano loro, si è rivelato invece un accordo in cui la controparte alza all'improvviso il prezzo e lo fa, tra l'altro, a casa tua, dicendoti inoltre che sei un mezzo fesso a fidarti della Russia che non ha tenuto fede agli accordi anche quando tu eri presidente in passato, e ripetendolo pure come se il primo accenno, e la prima reazione molto innervosita, non fosse sufficiente. Attenzione: non sto dicendo che "è colpa" di Zelensky, o che ha "sbagliato". Dal suo punto di vista ha fatto benissimo. Non ci avrebbe guadagnato niente dal punto di vista militare o finanziario, per cui perché firmare? Così invece gli USA, se si sganciano, lo fanno senza avere niente in cambio, contraddicendo quindi l'idea che Trump ha portato avanti finora, ovvero che Biden era un incompetente che ha regalato soldi e che lui invece avrebbe rimesso le cose a posto. Certo è possibile che la cosa sia andata molto oltre l'obiettivo ucraino-europeo, perché Zelensky si è comunque fatto trascinare in una escalation verbale che non avrebbe potuto vincere, e bisogna vedere bene cosa succederà adesso sia nei rapporti USA con l'Ucraina che con l'Europa.
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Militari italiani in Ucraina? Intervista all'esperto militare Andrea Gaspardo
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-militari_italiani_in_ucraina_intervista_allesperto_militare_andrea_gaspardo/5496_59435/
📍Per non dimenticare: stupidi pretesti utilizzati dai tedeschi per puzzare e non lavare i figli. Del resto hanno storicamente dimostrato di avere un'idea alquanto inquietante di "doccia".
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❗️ Biden leveraged a $1 billion USAID loan to get Ukraine to fire the prosecutor investigating his son's company.
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Финансируемая на западные гранты «Фундация DEJURE», возглавляемая активтстом Жернаковым, контролировала украинские суды в интересах Демократической партии США.
Об этом пишет «Закон и Бизнес».
Организация финансировалась американскими фондами USAID, «Возрождение» и другими и только в 2023 году получила от них 36 миллионов гривен. За эти деньи организация вела программы по «очистке» судейского корпуса Украины.
По оценкам экспертов, это позволило "Фундации" установить контроль над Высшей квалификационной комиссией судей и Высшим советом правосудия (через «Совет добропорядочности»), устраняя «неудобных» судей и продвигая лояльных.
«В результате этих процессов произошел развал судебной системы Украины, резкое снижение уровня доверия к суду как институту власти и падение престижа судейской профессии», - пишет издание.
Влияние часто использовалось «DEJURE» для внепроцессуального давления на суды с целью решения личных вопросов активистов, избирательного правосудия, устранения оппонентов и политического давления на власть, говорится в материале.
Объемы западного финансирования «четко доказывают, что внепроцессуальный контроль над судебной системой Украины пытались установить за деньги Демократической партии США». Помимо организации Жернакова еще одним проводником этого влияния в Украине стал «Центр противодействия коррупции» Шабунина.
Ранее Жернаков был задержан за неявку по повестке. Также в уголовном деле по уклонению от военной службы фигурирует и Шабунин.
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Donald Trump: l'Europa ha speso più denaro per comprare petrolio e gas russo che per rifornire l'Ucraina.
Grazie al cielo, direi.
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⚡️Putin ha commentato il battibecco tra Trump e Zelensky allo Studio Ovale
Secondo il Cremlino, la rissa è stata un evento "senza precedenti".
"Certo, Zelensky ha dimostrato per molti aspetti probabilmente una totale mancanza di capacità diplomatiche, come minimo . Per non dire altro", ha detto il portavoce Dmitry Peskov.
🇺🇸⚡️🇺🇦L'Ucraina non riceverà alcun denaro dagli Stati Uniti finché il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non dimostrerà di voler avviare colloqui di pace e porre fine alla guerra.
Lo ha affermato il Segretario al Commercio degli Stati Uniti Howard Lutnick su Fox News. Secondo il ministro statunitense, il presidente americano Donald Trump vuole porre fine alla guerra in Ucraina.
"Ha persino detto che bisogna essere ragionevoli con Putin. Non puoi dire che Putin è un terrorista e poi chiamarlo e provare a negoziare la pace con lui. Quindi devi essere equilibrato. Donald Trump sa come essere un mediatore. Sa come arbitrare. E ha bisogno di Zelenskyy. E Zelensky aveva bisogno di sentirselo dire direttamente dagli Stati Uniti, che stanno finanziando l'Ucraina: 'Non vi daremo soldi se non vi impegnerete per la pace'", ha detto Lutnick.
"Avevamo allestito dei tavoli per la firma. Era tutto progettato per essere bello. Invece, abbiamo pranzato da soli, senza la delegazione di Zelenskyy, perché non erano venuti per la pace", ha detto il funzionario statunitense.
🇫🇲 Questi potrebbero essere gli ultimi giorni della NATO - comandante USA
Il litigio che si è consumato venerdì allo Studio Ovale fra Zelensky e Trump potrebbe portare dritti alla divorzio tra Stati Uniti e alleati, ultima goccia che fa traboccare il vaso ormai colmo di un rapporto logorato; di conseguenza questi potrebbero essere gli ultimi giorni della NATO: a lanciare l’allarme è l’ammiraglio James Stavridis, ex comandante supremo della NATO in Europa dal 2009 al 2013. Al suo posto potrebbe sorgere un’organizzazione degli orfani dell’America che, come annunciato dal capo della diplomazia europea Kaja Kallas negli scorsi giorni, porterebbero adesso il fardello di faro del mondo libero, dopo che Washington avrebbe rinunciato a tale ruolo.
Il mio articolo per OttolinaTV: https://ottolinatv.it/2025/03/03/londra-indignata-trascina-tutta-europa-verso-guerra-atomica-contro-putin/
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‼️🇺🇦💣🇮🇹 REPORT PARLA DEL SABOTAGGIO DELLA SEAJEWEL: IPOTESI ATTENTATO UCRAINO
Anziché porre l'attenzione sul fatto che un nostro alleato, che campa solo grazie a finanziamenti e armi che gli inviamo, ci stava per creare un disastro ecologico sulle coste di Savona, Report cerca di creare lo scandalo proprio sul traffico di presunto greggio russo, spalleggiando di fatto il regime di Kiev.
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Che facce...
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🇫🇷🇬🇧 Macron e Starmer hanno presentato una proposta per un cessate il fuoco di un mese nei cieli, in mare e sulle infrastrutture energetiche in Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente francese in un'intervista rilasciata a Le Figaro.
Allo stesso tempo, Macron ha spiegato che la proposta non tiene conto della situazione sul campo, poiché la lunghezza del fronte rende difficile verificare il rispetto del cessate il fuoco.
"Non sappiamo come misurarlo. Dobbiamo vedere che il fronte odierno è l'equivalente della linea Parigi-Budapest. In caso di cessate il fuoco, sarà molto difficile verificarne l'osservanza al fronte", ha detto Macron.
Avete capito cari miei? dopo aver fatto saltare il banco alla Studio Ovale, Inghilterra e Francia presenteranno il loro piano di pace a Trump.
Regno Unito e la Francia collaboreranno con l'Ucraina "su un piano per porre fine ai combattimenti" con la Russia e poi "discuteranno tale piano con gli Stati Uniti".
Lo ha affermato il primo ministro Keir Starmer alla BBC One , prima del vertice per la difesa a Londra tra i Paesi europei, a cui partecipa anche Zelensky, reduce dal match con Trump alla Casa Bianca.
Starmer ha dichiarato che il suo "scopo principale" in questo momento è quello di fungere da "ponte" tra Trump e Zelensky e rimboccarsi le maniche per "superare questa situazione, dobbiamo trovare un modo per lavorare tutti insieme, perché alla fine abbiamo avuto tre anni di conflitto sanguinoso, dobbiamo arrivare a una pace duratura".
Starmer ha ricevuto il sostegno del leader del partito liberaldemocratico che intende "giocare l'ultima carta" affinché "gli Stati Uniti si facciano avanti per lavorare con il Regno Unito e l'Europa per sostenere e difendere l'Ucraina".
Il primo ministro pensa ad "coalizione di volenterosi" per una garanzia di sicurezza europea all'Ucraina, garantita dagli Stati Uniti.
Insomma, il piano di cui ho parlato in questo articolo che entra dalla finestra dopo essere stato sbattuto fuori dalla porta dello studio ovale.
Ne parliamo tra pochissimo, alle 21 con il giornalista Andrew Sparmer e con il nostro Francesco dall'Aglio, in diretta streaming alla Bolla per OttolinaTV.
https://www.youtube.com/watch?v=ueej_FN1WlI&ab_channel=OttolinaTV
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⚡️ Il vicepresidente JD Vance ha rinfacciato a Zelensky la mobilitazione forzata degli uomini in Ucraina, durante la rissa allo Studio Ovale. La piaga va avanti da oltre due anni ma si è intensificata nel 2024, in seguito al fallimento della controffesiva e alla carenza di personale al fronte. Nonostante ciò venerdì Zelensky ha mandato al diavolo l'accordo per il cessate il fuoco in mondovisione.
In questo dossier pubblicato a luglio 2024 parlo del complesso fenomeno della renitenza alla leva in Ucraina.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-fuga_dalla_mobilitazione_forzata_il_dramma_censurato_degli_ucraini_che_non_vogliono_combattere/52244_55987/
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Possiamo dire quindi che entrambe le parti non ci hanno guadagnato granché, né nella forma che nella sostanza: l'Ucraina non cede le risorse ma non ottiene garanzie e impegno USA, gli USA non offrono garanzie o impegno ma non ottengono una contropartita economica. La palla, come si suol dire, passa ora all'Europa, un'Europa a trazione inglese (così come a trazione inglese è stata buona parte della sua partecipazione al conflitto in corso, al di là del contributo personale dato da Johnson e affini). Zelensky ha già incassato ieri (foto) un prestito di 2.60 miliardi di sterline, e ora sta per iniziare un vertice a Londra, propedeutico a quello del 6 marzo, con rappresentanti di 15 paesi NATO, Turchia inclusa, più gli immancabili Rutte, von der Leyen e Costa, che deve provare a organizzare una linea comune sia diplomatica che militare di sostegno all'Ucraina.
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Ora che la polvere si è posata, cerchiamo di ragionare su quello che effettivamente è successo alla Casa Bianca e soprattutto sulle cause e le conseguenze, che poi sono quelle che ci interessano di più perché ci riguardano direttamente.
L'idea che Trump abbia chiamato Zelensky a Washington per umiliarlo e fargli fare brutta figura non regge molto. Certo, c'era la volontà abbastanza evidente di rimarcare la posizione dell'Ucraina che secondo l'amministrazione Trump è di sudditanza, un po' come quella del mondo intero. Però fargli fare una figuraccia (oltre al fatto che si può discutere se l'abbia fatta o meno) e mandarlo a casa non aiuta la posizione statunitense, che è chiara ed è stata espressa più volte in maniera molto esplicita: ottenere una serie di contratti lucrosi sulle risorse minerarie ed energetiche ucraine (sintetizzate nelle "terre rare", che sono una parte marginale dell'accordo) come "compensazione" dell'aiuto prestato dall'amministrazione Biden, e sganciarsi dal conflitto rifiutando di dare le "garanzie di sicurezza" che l'Ucraina richiede lasciando che sia l'Europa a fornirle, così come a fornire ulteriori finanziamenti e armi, soprattutto perché queste verrebbero fornite in larga parte dalle aziende belliche statunitensi con ulteriore vantaggio economico per gli USA (o sarebbero state, ora bisogna vedere). Il tutto però prevede, appunto, la firma di questo accordo con l'Ucraina, firma che non è avvenuta e che quindi lascia gli USA, da questo punto di vista, al palo e li espone a un problema ulteriore, ovvero che la Russia riesca a conquistare altre parti di territorio ucraino dove sono presenti le risorse sulle quali gli USA hanno messo gli occhi.
⚡️Trump non ha cacciato Zelensky perché è un bullo mafioso estorsore, ma perché Zelensky si è presentato allo Studio Ovale con il pretesto di firmare l'accordo minerario (che non aveva intenzione di firmare) per strappare il sostegno militare americano al piano di peacekeeping di Macron e Starmer (che avevano ricevuto picche nelle visite di lunedì e giovedì).
➡️Insomma i due leader europei pensavano di manipolare Trump e farlo mettere all'angolo da Zelensky davanti alle telecamere.
🔎In questo articolo pubblicato venerdì - poco prima della zuffa alla Casa Bianca - parlo del piano per l'invio di truppe in Ucraina con backstop statunitense di Londra e Parigi.
❗️Al netto della mia valutazione politica di Trump e dell'umana empatia che si può provare per un uomo nelle fauci di lupi famelici, devono essere riportati i fatti, non le emozioni o la propaganda, di cui non ce ne frega nulla.
🖇https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-starmer_abbandonato_da_trump_no_alla_missione_in_ucraina_si_fida_di_putin/45289_59428/
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‼️🇺🇦💣🇮🇹 SEAJEWEL, DISASTRO ECOLOGICO SFIORATO. DIGOS E CAPITANERIA STANNO CERCANDO I SABOTATORI UCRAINI
Il procuratore capo Nicola Piacente e la pm della Dda Monica Abbatecola hanno aperto un fascicolo per naufragio aggravato dal terrorismo. L'ipotesi principale su cui lavorano gli investigatori della Digos e della Capitaneria è quella di un sabotaggio fatto da filoucraini visto che la Seajewel era stata indicata come legata alle flotte fantasma che aggirano l'embargo sul petrolio russo. Nelle scorse settimane aveva subito un attacco anche la nave gemella Searcharm.
«Отношение как к скотине перед смертью». Украинский художник Евгений Барабан рассказал, как обращаются с мобилизованными в Киеве.
7 февраля он сообщил, что был мобилизован во время прохождения медкомиссии, несмотря на то, что ранее его признали негодным из-за ряда заболеваний (видимо, перепроходил ее в качестве частично негодного, как того требует закон).
Врачи ВЛК объявили ему, что свое заключение делают на основании электронной системы eHealth, где не оказалось никаких данных о перенесенных ранее операциях и дефектах сердца. После чего Евгения «запихали в бус» и увезли из Соломенского ТЦК на распределительный пункт по улице Оросительная (вызов полиции не помог, так как копов просто не пустили в военкомат).
В распределительном пункте, по его словам, сотни человек содержатся в ужасающих условиях - без воды, еды и туалетной бумаги. Одну ночь их продержали в неотапливаемом сыром подвале из-за тревоги.
С одним человеком трижды случился припадок эпилепсии - пришедший после третьего раза медик пытался доказать, что это алкоголизм. Также в распределительном пункте были наркоманы с ломкой и явные инвалиды. Евгений публикует видео с эпилептиком и с хромающим по плацу мужчиной, которого ведут в военный автобус.
Сейчас эти посты и кадры со страниц Евгения удалены. Вместо них сегодня он написал пост, что «живой, здоровый и скоро выйду на связь». Соломенский ТЦК эту ситуацию не комментировал.
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Esatto, quei giovani vecchi che cantano nelle piazze Yankee Go Home sono felici che gli USA si levino dai piedi. Non importa di che colore sia il gatto, l'importante è che prenda il topo.
E comunque Rampini suca....tu e tutti quelli che vogliono mandare i nostri figli a morire al fronte per le elite europee.
#tuttiacasa
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