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🇺🇦⚡🇷🇺 Zelensky continua a far colpire gli impianti energetici russi nonostante il cessate il fuoco
Le forze armate ucraine hanno effettuato cinque attacchi contro impianti energetici russi in un giorno, ha annunciato il Ministero della Difesa russo.
Le forze armate ucraine hanno colpito impianti energetici nelle regioni di Bryansk, Kursk, Zaporozhye e nella LNR, ha riferito il dipartimento.
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🇷🇺 Lavrov: nessuna illusione sui colloqui con gli Stati Uniti
"Penso che non dovremmo illuderci. Ma puntare a una normalizzazione basata sul riconoscimento reciproco e sul rispetto degli interessi nazionali di ciascun Paese è del tutto realistico e necessario", ha detto Lavrov ai giornalisti.
Ria Novosti
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🇺🇦🪖 Mobilitazione forzata a Krivoy Rog, i cittadini difendono un uomo maltrattato dai reclutatori durante un "safari".
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🔥 O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA 🔥
❗️Mi chiamo Stefano Orsi, scrivo dal 2014 di conflitti e aree di crisi, pubblico sul settimanale online Ilsudest ogni lunedì, l'Agenzia stampa Italia, gestisco un canale Telegram che sta crescendo con costanza e soprattutto StefanoOrsi">il mio canale YouTube omonimo, che ha ottimi ascolti e un pubblico appassionato e attento.
⚫️Lo scopo dei miei canali è quello di parlare di argomenti complessi, di cui raramente si sente discutere in TV. Come per esempio del conflitto ucraino che per anni è stato seguito malissimo, oppure degli altri conflitti come quello siriano o nello Yemen, la questione libica o la guerra in Etiopia.
🔴Si parla anche di economia, di storia, di zone del mondo come ad esempio il Sudamerica.
⚫️Quello che mi preme maggiormente è:
➡️ comprendere e svelare le reali motivazioni che si nascondono dietro ai conflitti e
➡️ guardare oltre alle nebbie della propaganda di guerra quando questa è ormai avviata.
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🇷🇺 I punti principali del briefing mattutino di Dmitry Peskov:
▪ Non ci sono tempi previsti per la risoluzione del conflitto in Ucraina; è importante rispettare gli interessi;
▪ Peskov ha respinto le accuse di Zelensky di coinvolgere la Cina nel conflitto in Ucraina: Pechino assume una posizione equilibrata;
▪ La Russia sta monitorando attentamente la situazione relativa all'aumento dei dazi statunitensi e ne analizza attentamente le conseguenze;
▪ La Russia non rinuncerà mai ai suoi diritti sui beni congelati in Occidente e non smetterà mai di proteggerli;
▪ Il Cremlino sa che alcuni paesi dell'UE sono contrari all'utilizzo dei beni russi congelati per le esigenze dell'Ucraina;
▪ La posizione di alcuni paesi dell'UE contraria all'utilizzo dei beni russi congelati per le esigenze dell'Ucraina non significa un cambiamento nella retorica dell'Europa nel suo complesso.
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💲Le persone più ricche del mondo hanno acquisito 304 miliardi di dollari nel corso della giornata, grazie al balzo dei mercati azionari dopo la sospensione dei dazi sugli specchi degli Stati Uniti contro una serie di Paesi, scrive Bloomberg.
Si tratta del più forte incremento giornaliero nella storia della classifica del Bloomberg Billionaires Index.
🇮🇷🇮🇶 Per la prima volta, l'Iran ha fornito ai suoi alleati in Iraq missili terra-terra a lungo raggio, alcuni dei quali possono raggiungere l'Europa, riporta il Times.
Teheran ha posto il suo esercito in stato di massima allerta in seguito alle minacce di attacco di Trump.
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Questo è un drone kamikaze ucraino R15. Ha un'autonomia di 700km.
Può trasportare fino a 3Kg di esplosivo plastico e C4.
E' stato lanciato nella notte contro una zona residenziale di Rostov.
Per miracolo è rimasto impigliato nello stendino fuori dalla finestra di un appartamento condominiale.
Altrimenti avrebbe provocato una strage.
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Un commento che la dice lunga sui cosiddetti debunker.
Fonte
‼️🇺🇦💣🇮🇹 BOMBE SU SEAJEWEL: UNA TELECAMERA HA RIPRESO 3 UOMINI SOSPETTI, CAPITANERIA E DIGOS PENSANO CHE CI SIA KIEV DIETRO, GOVERNO ITALIANO NON RISPONDE
Per adesso si sa che le telecamere hanno ripreso tre uomini (non ancora identificati) aggirarsi sul tratto di spiaggia con “condotte” definite “anomale”. L’ipotesi principale su cui lavorano Digos e Capitaneria è quella di un sabotaggio di Kiev, visto che la Seajewel era stata indicata dalla stampa ucraina come legata alle flotte fantasma che aggirerebbero l’embargo sul petrolio russo. Su questo la compagnia proprietaria della nave si è sempre definita parte lesa. Inoltre la Procura ha già accertato che non era russo il petrolio trasportato dalla Seajewel, bensì era di origine algerina...
Il governo non ha ancora risposto all’interrogazione parlamentare di Ettore Rosato (Iv) che, il 19 febbraio, ha chiesto chiarimenti proprio su questa vicenda.
https://www.youtube.com/watch?v=Oe44zLu2I84 stasera in live dalle 22,20
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🇺🇦Budanov vuole togliere la cittadinanza ad obiettori di coscienza, renitenti e disertori: non considera ucraini coloro che non vogliono "forgiare la vittoria"
"Come può qualcuno che non vuole difendere l'Ucraina essere un cittadino ucraino? Ed è un cittadino dopo questo?... Non può in alcun modo considerarsi un cittadino, e la società dovrebbe percepirlo esattamente come tale", ha affermato il capo della Direzione principale dell'intelligence.
"Qualcuno può difendersi con una mitragliatrice in mano. Qualcuno, come si dice, forgerà la vittoria nelle retrovie, ma tutti devono lavorare per questa vittoria. E se una persona dice: no, lascia che qualcun altro lo faccia - no, non sei un cittadino", ha aggiunto Budanov.
🇺🇦⚡🇷🇺 Droni ucraini contro ambulanze e mezzi di soccorso russi nella regione di Kherson
Nelle prime ore del mattino, i soldati ucraini continuano a colpire vilmente i droni contro obiettivi chiaramente “militari”, ha scritto il governatore della regione Vladimir Saldo.
Ho ritrovato una bellissima intervista che mi fece Anna Dolgareva a Donetsk nel 2016. Devo dire che m'ha fatto la radiografia. La sfida resta.
https://svpressa.ru/politic/article/158593/
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Heavy #NATO activity over the Black Sea: RAF RC-135W, multiple French tankers, and Rafale & (possible) Typhoon fighter escorts spotted.
What’s going on?
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https://www.itamilradar.com/2025/04/11/intense-nato-activity-over-the-black-sea
⚡ L'inviato speciale di Trump Witkoff si è recato in Russia e dovrebbe incontrare oggi Vladimir Putin, riporta Axios citando alcune fonti.
Secondo i dati di Flightradar, il suo aereo è atterrato a San Pietroburgo.
Ieri le delegazioni russe e statunitensi si sono incontrate a Istanbul per discutere di normalizzazione dei rapporti diplomatici e ambasciate. Prima dell' incontro è avvenuto lo scambio di due prigionieri.
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🇺🇸🇷🇺 Nuovo round di colloqui a Istanbul tra USA e Russia
I negoziati, volti a normalizzare il lavoro delle missioni diplomatiche dei due Paesi, sono durati più di cinque ore .
La delegazione russa era guidata dall'ambasciatore russo a Washington, Alexander Darchiev, mentre la delegazione americana era guidata dal vicesegretario di Stato aggiunto per gli affari russi e dell'Europa centrale, Sonata Coulter. All'incontro hanno partecipato anche rappresentanti dei Ministeri degli Esteri.
Per quanto riguarda la sede dell'incontro, le parti hanno deciso di mantenere un equilibrio. Mentre il precedente ciclo di consultazioni a febbraio si era svolto presso la residenza del Console generale degli Stati Uniti nella città turca, quello odierno si è svolto presso il Consolato generale russo.
◾"Costruire fiducia"
Darchiev ha sottolineato che i negoziati hanno permesso di fare progressi nella soluzione del problema della normalizzazione del lavoro delle missioni diplomatiche. Secondo l'ambasciatore, sono state concordate nuove misure per facilitare i viaggi diplomatici e le procedure di rilascio dei visti, sottolineando al contempo la necessità di eliminare urgentemente le "irritazioni" ereditate dall'amministrazione dell'ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden, al fine di "costruire fiducia".
"A seguito della discussione, le iniziative presentate dalle parti saranno sviluppate con l'obiettivo di raggiungere nuovi accordi per il prossimo ciclo di consultazioni, la cui data è in fase di definizione", ha annunciato.
Nel frattempo, il Dipartimento di Stato americano ha riferito che " un incontro di follow-up su queste questioni sarà discusso nel prossimo futuro, se necessario, e la data, il luogo e la rappresentanza saranno ancora da definire".
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RT: La Casa Bianca ha confermato alla CNBC che i dazi statunitensi sulle importazioni dalla Cina hanno ora raggiunto il 145%.
Secondo quanto riferito, l'ultimo ordine del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha aumentato i dazi su Pechino dall'84% al 125%, ma questo si aggiunge a un dazio del 20% sul fentanyl che il presidente aveva precedentemente imposto alla Cina.
Mercoledì scorso, Trump ha annunciato l'imposizione di ingenti dazi reciproci contro i partner commerciali degli Stati Uniti. Tra i paesi più colpiti c'è stata la Cina, con una tariffa del 34% . In risposta, il governo cinese ha annunciato che imporrà tariffe aggiuntive del 34% su tutte le importazioni dagli Stati Uniti a partire dal 10 aprile.
Lunedì scorso, il presidente degli Stati Uniti ha reagito annunciando dazi aggiuntivi del 50% sul gigante asiatico se Pechino non annullerà le sue contromisure. Di conseguenza, i dazi doganali sui prodotti provenienti dalla Cina sono aumentati al 104% .
Mercoledì Pechino ha annunciato che, in risposta a ciò, avrebbe modificato l'aliquota tariffaria aggiuntiva sulle merci importate dagli Stati Uniti, portandola all'84 % .
In risposta, Trump ha aumentato i dazi sulle importazioni dalla nazione asiatica al 125% , citando "la mancanza di rispetto che la Cina ha mostrato nei confronti dei mercati globali".
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Il Messaggero spaccia una normale chiamata di leva obbligatoria per la mobilitazione forzata e parla - senza peraltro documentarli - di rastrellamenti nelle palestre.
Peccato che gli unici video di mobilitazione forzata in palestra - che vedete in allegato - provengano da Dnipro e Odessa, città che non si trovano in Russia ma in Ucraina.
Link:
/channel/clarastatello/13360
/channel/clarastatello/13481
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USA E RUSSIA SI SCAMBIANO I PRIGIONIERI AD ABU DHABI
Mosca rilascia la russo-americana Ksenia Karelina, condannata l'anno scorso a 12 anni per tradimento
Gli Stati Uniti rilasciano il russo-tedesco Artur Petrov, arrestato a Cipro nel 2023 su richiesta di Washington con l'accusa di aver contrabbandato componenti microelettronici di fabbricazione statunitense a produttori militari russi.
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🇺🇦🪖 Mobilitazione forzata in Ucraina a Kharkov.
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Il piano di Trump, o chi per lui, comincia a prendere forma (sempre ammesso che Trump, o chi per lui, ce l'abbia davvero un piano).
Il comando militare statunitense per l'Europa e l'Africa ha annunciato che metà dei soldati trasferiti a Jasionka, in Polonia, verranno “riposizionati” in altre località polacche nel quadro di “una più larga strategia per ottimizzare le operazioni militari statunitensi, migliorare il livello di sostegno agli alleati e aumentare l'efficienza”. Il comando ci tiene a dire che la decisione è stata presa dopo mesi di valutazioni e pianificazioni, e ovviamente è stata coordinata con la Polonia e gli atri alleati NATO, così nessuno può pensare che la cosa abbia a che fare con la “distensione” tra USA e Russia.
Jasionka, in sé, è una cittadina di poca importanza, ma è li che si trova la base che difende l'aeroporto di Rzeszów, il principale hub dei rifornimenti che vanno in Ucraina il cui confine dista poche decine di chilometri ed è molto ben collegato, visto che a qualche altra decina di chilometri dall'altro lato della frontiera c'è Lviv, o Lvov che dir si voglia.
🇺🇸🗣 "Molti Paesi mi stanno baciando il culo": la dichiarazione choc di Trump
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato martedì che alcuni paesi gli stanno "baciando il culo" nel disperato tentativo di trovare degli accordi per annullare i dazi annunciati la scorsa settimana.
"Questi paesi ci stanno chiamando, mi stanno baciando il culo", ha detto il presidente in un discorso pubblico.
"Per favore, per favore, signore, trovate un accordo. Farò qualsiasi cosa, farò qualsiasi cosa, signore"
Trump invita le grandi compagnie, tipo Apple, a tornare a produrre negli Stati Uniti. Questo è il progetto MAGA: rubare le fabbriche al resto del mondo per reindustrializzare gli USA, devastati da trent'anni di globalizzazione.
Va da sé che l'America First equivale a Italy Worst. Dall'altro lato, la risposta a Trump non possono essere i cagnolini europei tipo von der Leyen o Draghi o Kallas, che in fondo obbediscono lo stesso al padrone, ma senza darlo troppo a vedere.
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🇺🇦⚡️🇺🇦 GIOVANE PADRE UCRAINO RAPITO DAVANTI ALLA FAMIGLIA DAI RECLUTATORI DEL REGIME DI KIEV
La sua compagna cerca di salvarlo dalla mobilitazione forzata ma viene ammanettato e portato via.
/channel/ukr_leaks_eng/20673
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🇺🇦🪖 Mobilitazione forzata in Ucraina, a Kharkov, i commissari militari picchiano un uomo steso a terra e cercano di spingerlo nella loro auto.
Dopo l'intervento di una donna, viene rilasciato.
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🇮🇳🇷🇺 Modi atteso a Mosca per il 9 maggio: la Russia invita i leader dei Paesi amici alla parata della Vittoria
Mosca si prepara ad accogliere il Primo Ministro indiano Narendra Modi come ospite d’onore alle celebrazioni dell’80° anniversario della vittoria sul nazismo, previste per il 9 maggio. Lo ha annunciato il vice ministro degli Esteri russo Andrey Rudenko, precisando che la visita è in fase di definizione ma “dovrebbe esserci quest’anno”.
Alla tradizionale parata sulla Piazza Rossa parteciperanno anche altri leader di nazioni considerate “amiche” da Mosca. Tra i confermati: il presidente cinese Xi Jinping, in visita di Stato, il brasiliano Lula da Silva, il presidente vietnamita To Lam, quello cubano Miguel Diaz-Canel, il leader palestinese Mahmoud Abbas, il presidente azero Ilham Aliyev, Milorad Dodik della Repubblica Serba di Bosnia, e il capitano Ibrahim Traoré, leader del Burkina Faso.
In discussione anche la partecipazione di un contingente delle forze armate indiane alla parata. A febbraio, India e Russia hanno firmato un accordo logistico di difesa per rafforzare la cooperazione militare all’interno del formato BRICS.
Le commemorazioni di Mosca del 9 maggio si confermano così un momento centrale per l'affermazione delle nuove alleanze globali in un mondo sempre più multipolare.
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Il Pentagono sta discutendo il ritiro di 10.000 soldati americani dalla Romania e dalla Polonia, riporta la NBC citando fonti.
Si tratta della metà dei 20.000 soldati che Biden ha schierato nel 2022 per rafforzare i paesi confinanti con l'Ucraina.
I critici affermano che i russi "considererebbero una riduzione delle truppe americane come un indebolimento della deterrenza, e ciò aumenterebbe la loro disponibilità a intervenire in Europa in tutti i modi".
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🇱🇻🇱🇹🇪🇪🇵🇱 Quei paesi dell'UE in guerra con il comunismo e la storia
Di Andrea Lucidi
Sebbene l'Unione Europea si presenti costantemente come paladina della libertà, della democrazia e del pluralismo, alcuni suoi Stati membri mostrano una scarsa coerenza nel rispetto di questi stessi principi, soprattutto in materia di libertà di espressione e partecipazione politica.
La limitazione dei partiti politici dovrebbe avvenire solo in casi estremi, quando esiste una minaccia concreta alla democrazia. Tuttavia, in diversi Paesi dell'Europa orientale, le forze comuniste sono soggette a restrizioni e censure che sembrano più ideologiche che legate alla sicurezza.
I Paesi baltici e la Polonia sono tra i più ostili verso il comunismo e il passato sovietico, adottando leggi che limitano sia la libertà di espressione che la memoria storica.
In Lettonia, simboli come la falce e martello e la stella rossa sono vietati. Il Partito Socialista di Lettonia è formalmente legale ma escluso dal dibattito politico e mediatico. Le commemorazioni legate alla vittoria sovietica nella Seconda guerra mondiale sono soggette a restrizioni e controlli.
In Lituania, è reato negare i "crimini del regime sovietico". Il Partito Comunista è stato bandito all'indomani dell'indipendenza e l'uso di simboli o riferimenti positivi all'URSS è penalmente perseguito.
In Estonia, ogni riferimento al Partito Comunista e al passato sovietico è vietato. I simboli dell'URSS sono proibiti e l'equiparazione tra nazismo e comunismo è promossa nel discorso pubblico e nelle scuole.
In Polonia, pur non essendo banditi formalmente, i partiti comunisti subiscono forti pressioni. Una sentenza del 2009 vieta i simboli comunisti, equiparandoli a quelli nazisti. Il Partito Comunista di Polonia è oggetto di continui procedimenti giudiziari per presunta apologia di comunismo.
Questi Paesi, pur essendo membri dell'Unione Europea e firmatari della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo, limitano il pluralismo politico. Gli articoli 10 e 11 della Convenzione, che garantiscono la libertà di espressione e di associazione, sono frequentemente messi in discussione da queste politiche.
La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha lasciato agli Stati una certa discrezionalità nel valutare i rischi per la democrazia, ma il principio del pluralismo rimane centrale. La disparità di trattamento tra comunismo e fascismo in molte di queste legislazioni solleva diverse domande sul reale impegno dell'Europa nei confronti della memoria condivisa e della libertà.
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