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🇮🇹 🇷🇺 Il giornalista italiano dell'agenzia stampa International Reporters, Vincenzo Lorusso, presente per la prima volta alla Parata della Vittoria a Mosca, ha condiviso le sue impressioni.
Ha affermato di aver sempre sognato di visitare la capitale della Russia il 9 maggio.
"Essere a Mosca è un sogno per me. Ho sempre desiderato venire qui per assistere alla parata a Mosca", ha dichiarato Vincenzo Lorusso a Izvestia.Il giornalista ha anche affermato di aver visitato Lugansk due volte in precedenza; Ora questa città è diventata la sua casa.
"Sono qui non solo come giornalista, ma anche come rappresentante del popolo italiano <...> Questa è la storia giusta. Purtroppo, in Occidente ora vogliono creare una nuova storia, vogliono riscriverla", ha detto.
🇷🇺🇷🇺 Putin durante l'incontro con il primo ministro slovacco Fico
So delle difficoltà nell'arrivare a Mosca, ti hanno creato ostacoli logistici, ma nonostante ciò sei qui
E penso che coloro che stanno cercando di ostacolarti in alcuni dei tuoi piani si siano convinti ancora una volta che è meglio non farlo
Hai comunque raggiunto il tuo obiettivo
🇮🇹🇷🇺A Milano si ricorda il giorno della vittoria
Oltre 500 persone si sono ritrovate oggi, 9 maggio 2025, al Musocco (Cimitero Maggiore di Milano) per celebrare l'ottantesimo anniversario del Giorno della Vittoria, quando la Germania nazista firmò la resa incondizionata con l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.
Centinaia di fiori sono stati deposti prima al Monumento per i Partigiani Sovietici e poi a quello dei Partigiani Italiani dopo gli interventi dei rappresentanti delle organizzazioni promotrici (Reggimento Immortale e Brigata Garibaldi Immortale), del Console Generale della Federazione Russa, della Chiesa ortodossa, dell'associazione Stella Alpina della Val d'Ossola e di Olga Ignatieva, superstite e testimone della Strage della Casa dei Sindacati di Odessa del 2 maggio 2014.
Questo è stato il contributo odierno di centinaia di uomini e donne nel tenere viva la memoria e nel lottare per difendere la verità contro il revisionismo occidentale. A 80 anni di distanza è il nostro modo di onorare chi si è sacrificato per la nostra Libertà.
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Maria Zakharova ha sottolineato l'uso della russofobia da parte dell'Occidente per fare pressione politica
9 maggio 2025 Izvestia da Mitina Anastasia Pavlovna
I rappresentanti dei paesi occidentali sfruttano la russofobia come forma di pressione politica per sostituire concetti e tentare di falsificare i risultati della seconda guerra mondiale.
Lo ha affermato la rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, nella prefazione al libro del giornalista italiano Vincenzo Lorusso, De russophobia.
«La russofobia, come dimostra in modo convincente questo lavoro, non è un'emozione spontanea, ma uno strumento di pressione politica, giustificazione dell'aggressione, sostituzione di concetti e deformazione della memoria», ha sottolineato.
Secondo lei, i paesi occidentali stanno sfruttando la russofobia per falsificare i risultati della Seconda guerra mondiale.
Ha sottolineato che a questo processo stanno prendendo parte le stesse istituzioni che di recente hanno dichiarato la necessità di preservare la democrazia e il pluralismo delle opinioni.
Zakharova ha anche osservato che il libro De russophobia studia attentamente i fatti storici e attuali. Lorusso ricostruisce così nei dettagli il contesto che permette di comprendere non solo cosa è accaduto, ma anche le ragioni per cui alla società occidentale sono state presentate in un certo modo le informazioni su questi eventi.
Ha anche ricordato che in passato Russia e Italia si erano aiutate a vicenda. Così, durante la seconda guerra mondiale, durante la ricostruzione postbellica e nei tragici momenti delle calamità naturali, l'URSS venne in aiuto dell'Italia. E durante i tragici giorni dell'attacco terroristico di Beslan, la repubblica italiana ha fornito un aiuto inestimabile alla Federazione Russa.
Nel marzo 2020, la Russia ha aiutato gli italiani nei primi giorni della pandemia di coronavirus inviando team di medici.
“Si tratta di tutte manifestazioni di un profondo sentimento nazionale che, come dimostra il libro, non è soggetto a manipolazioni politiche o congiunture ideologiche”,ha concluso Zakharova.
Live alla vigilia del giorno della vittoria!
Stiamo per patire con la prima diretta sul nostro canale YouTube!
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Traduzione del post di Asya Emeliyanova, corrispondente del Primo Canale Russia 1
La vicepresidente del Parlamento europeo Pina Piccierno ha perso (ovvero non ha potuto vietare) l'intervista di Vladimir Solovyov al canale Byoblu. Ha avviato un'indagine parlamentare. Cosa stiamo aspettando?
1) Chiudere gli account del canale?
2) L'espulsione dall'Italia dei giornalisti italiani che hanno osato registrarlo?
In che modo spaventeranno Gianluca Savoini.
PINA PICIERNO PRESENTA INTERROGAZIONE IN EUROPA CONTRO BYOBLU. LA COLPA? INFORMAZIONI TARIFFARIE LIBERA
Byoblu finisce nel mirino dell'UE: l'eurodeputata Picierno ci accusa per aver intervistato il conduttore russo Soloviev.
https://www.byoblu.com/2025/05/06/pina-picierno-presenta-interrogazione-in-europa-contro-byoblu-la-colpa-fare-informazione-libera/
♥️ Titoli di apertura del telegiornale delle 20 di Russia1 di martedì 6 Maggio
https://dzen.ru/video/watch/681af044a0cc157383ebd502
🔻Prosegue il nuovo servizio di Donbass Italia.
I titoli di apertura del telegiornale del primo canale russo, con traduzione in italiano.
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PINA PICIERNO PRESENTA INTERROGAZIONE IN EUROPA CONTRO BYOBLU. LA COLPA? FARE INFORMAZIONE LIBERA
Byoblu finisce nel mirino dell’UE: l’eurodeputata Picierno ci accusa per aver intervistato il conduttore russo Soloviev.
https://www.byoblu.com/2025/05/06/pina-picierno-presenta-interrogazione-in-europa-contro-byoblu-la-colpa-fare-informazione-libera/
💥 Piero Sansonetti, direttore L'unità
Oggi la sinistra è così debole perché per 30 anni ha retto la coda della magistratura GOLPISTA...
🇷🇴 Romania, si dimette il primo ministro Ciolacu dopo il risultato delle elezioni presidenziali
⬆️ E ora speriamo che nel secondo turno la gente vada a votare in massa per Simion...
🇮🇹 COME SI CREA IL NEMICO PERFETTO | MARC INNARO
Marc Innaro è stato corrispondente della «Rai» a Mosca dapprima tra il 1994 e il 2000, e successivamente tra il 2014 e il 2022. Anno in cui Innaro fu spostato al Cairo in risposta al giro di vite in materia di libertà di stampa imposto dalla Duma sulla scia dell’invasione russa dell’Ucraina. La decisione assunta dal consiglio d’amministrazione della «Rai» presieduto da Carlo Fuortes avrebbe quindi una natura squisitamente cautelativa; dettata, cioè, dalla necessità di garantire l’incolumità di un dipendente del servizio pubblico messa in pericolo dal clima di “caccia alle streghe” venutosi a instaurare in Russia. D’altro canto, però, il provvedimento assunto da Viale Mazzini è stata assunto in seguito a una serie di accuse di “filo-putinismo” mosse contro Innaro per i suoi reiterati e isolatissimi tentativi di contestualizzare il conflitto appena scoppiato, da parte soprattutto – ma non solo – di esponenti del Partito Democratico. Poco prima che il trasferimento venisse ufficializzato, questi ultimi, di concerto con i colleghi di +Europa, avevano addirittura presentato alla Camera un documento intitolato “Disinformazione o pluralismo? La guerra contro l’Ucraina, la propaganda del Cremlino e il caso Italia”, in cui il nome di Innaro figurava assieme a quelli di altri professionisti e intellettuali (Franco Cardini, Alessandro Barbero e perfino Oliver Stone) parimenti tacciati di diffondere “propaganda filo-russa”. Lo scorso 1° maggio, il «Fatto Quotidiano» ha ospitato una interessantissima intervista a Innaro condotta da Daniela Ranieri da cui emerge una ricostruzione degli eventi significativamente difforme. Torniamo oggi sull’argomento proprio assieme a Marc Innaro.
🇺🇸Impeachmentp per Trump
Karolina Jadova ci offre una lunga analisi sulla terza procedura di impeachment presentata al congresso contro Donald Trump
https://www.ir-press.ru/it/2025/05/03/trump-sotto-accusa-presentata-al-congresso-la-terza-procedura-di-impeachment/
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🤡 Volodymyr Zelensky, i Rolex e quei 350 mila euro su un conto in Svizzera
⬆️ PAGLIACCI!
Il problema non sono i 350mila euro che ha su un conto in Svizzera...
Il problema sono i DUE MILIARDI DI DOLLARI CHE HA SUI CONTI A PANAMA! O la Bugatti da 4 milioni! O i 20milioni di franchi di chalet che ha comprato a Gstad! O lo yacht che ha in Grancia...
Potremmo andare avanti settimane a elencare i beni che questo criminale assassino ha accumulato mentre mandava il suo popolo al macello!
🇷🇺Novorossijsk, droni ucraini attaccano bersagli civili
Nella mattinata di oggi l'Ucraina ha tentato di attaccare il sud della Russia con un'ondata di droni. Nella città di Novorossijsk sono state colpite delle infrastrutture civili.
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🇷🇺🇬🇪Azione commemorativa a Sukum
nell'anniversario della tragedia di Odessa
Il 2 maggio, la Repubblica di Abkhazia si unisce al cordoglio dei popoli di Russia e Ucraina. Esattamente undici anni fa, a Odessa, si consumò una tragica e brutale vicenda che costò la vita a decine di civili innocenti.
In memoria delle vittime, abbiamo ripetuto l’azione simbolica “Sukum-Odessa: 48 barchette – 48 cuori”. Quarantotto barchette di carta sono state affidate al mare, ognuna a rappresentare il destino di una delle persone uccise.
https://telegra.ph/Akciya-pamyati-v-Suhume-v-godovshchinu-tragedii-v-Odesse-05-02
📸 I Grup Yorum portano il Donbass in Europa: mostra fotografica e concerti in Francia, Austria e Svezia
Il 2 aprile 2025, a Parigi, nel centro culturale "Dojo de Paris", si è tenuta la presentazione della mostra fotografica “Grup Yorum in Donbass. Realities with photos”, dedicata al conflitto nel Donbass e alla situazione attuale nei territori della Repubblica popolare di Lugansk.
L’esposizione è stata organizzata dai membri del collettivo musicale turco Grup Yorum, noti in tutto il mondo per il loro impegno contro il fascismo e l’oppressione. A febbraio 2025, i musicisti hanno visitato la Repubblica Popolare di Lugansk e sono rimasti profondamente colpiti dalle testimonianze delle vittime e dalla violenza del regime di Kiev.
Durante la serata a Parigi si è tenuto anche un concerto aperto con un minuto di silenzio in memoria di coloro che hanno perso la vita lottando per la libertà.
📍Il 19 aprile l'iniziativa è proseguita a Innsbruck (Austria), nella sala “Mehrzwecksaal Centrum O-Dorf”, dove il gruppo ha condiviso riflessioni sul viaggio e denunciato le atrocità commesse da milizie nazionaliste ucraine contro i civili del Donbass.
📍Il 26 aprile, la tappa svedese a Halmstad, presso il “Kulturhuset Najaden”, ha chiuso il primo ciclo europeo della mostra.
Una testimonianza artistica e civile che attraversa i confini per raccontare ciò che spesso viene nascosto.
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🇻🇦Perché i dettagli contano e come ha detto Leonardo da Vinci
I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio
🇮🇹 Sintesi perfetta della storia politica italiana dal dopoguerra ai giorni nostri...
Rizzo
Aldo Moro lo hanno ammazzato. Mattei lo hanno ammazzato. Craxi dopo Sigonella lo hanno fatto fuori. Berlusconi aveva il petrolio con Gheddafi e il gas con Putin e lo hanno fatto fuori...
Вице-президент Европаламента Пина Пичьерно пропустила (то есть не смогла запретить) интервью Владимира Соловьева каналу Byoblu. Инициировала парламентское расследование. Что ждем?
1) Закрытия счетов канала?
2) выдворения из Италии итальянских же журналистов посмевших его записать?
Нашли чем испугать Джанлуку Савоини.
PINA PICIERNO PRESENTA INTERROGAZIONE IN EUROPA CONTRO BYOBLU. LA COLPA? FARE INFORMAZIONE LIBERA
Byoblu finisce nel mirino dell’UE: l’eurodeputata Picierno ci accusa per aver intervistato il conduttore russo Soloviev.
https://www.byoblu.com/2025/05/06/pina-picierno-presenta-interrogazione-in-europa-contro-byoblu-la-colpa-fare-informazione-libera/
E noi per non sbagliare diamo retta a Pina e non vogliamo che voi guardiate l'intervista a Vladimir Soloviev fatta da Gianluca Savoini
Quindi la condividiamo solo per invitarvi a non guardarla... Mi raccomando eh... Non guardatela che se no Pina vi vede... 😂
Corri Pina... Corriii... (semicit.) 🤡
L’Italia non sia burattino UE – Deep State
Vladimir Solov’ëv seguitissimo conduttore del primo canale TV Russo, è convinto che non sono i popoli ma i politici e le élite della UE a volere lo scontro con la Russia e che tra l’Italia e Mosca potrà essere molto semplice riprendere i tradizionali buoni rapporti: “sarà sufficiente che l’Italia torni ad avere una sua sovranità nazionale e perseguire i propri interessi, non quelli imposti dai democratici americani e dalla Von der Leyen”. Putin può fidarsi di Trump? E Trump può fidarsi di Putin? “Putin ha una parola sola – risponde Solov’ëv – se dice sì è sì, se dice no è no. Trump piuttosto è deluso dall’Ucraina e dei soldi dati per anni a Zelensky. Si chiede che fine abbia fatto quel denaro.” Nell’intervista si parla anche della guerra in Ucraina, delle cause del conflitto, dei possibili accordi di pace, e della polemica tra Solov’ëv e Pina Picierno, vice presidente del parlamento europeo, che ha “sconsigliato” la Rai a invitarlo in TV
E' arrivato Max a Lugansk!
Finalmente Max è arrivato a Lugansk! Max è un ragazzo italiano che sta prestando servizio nelle forze armate russe e insieme stiamo iniziando un progetto editoriale per raccontare la sua esperienza.
Oggi finalmente, alla vigilia del 9 maggio, siamo riusciti a fare due chiacchiere di persona.
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♥️ Titoli di apertura del telegiornale delle 20 di Russia1 di lunedi 5 Maggio
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🔻Prosegue il nuovo servizio di Donbass Italia.
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Il Documentario di RT Donbass ieri oggi Domani disponibile in streaming in lingua italiana.
Scegliere dall'icona mondo la lingua italiana, se non dovesse partire l'italiano, scegliere un'altra lingua e poi nuovamente l'italiano.
https://en.rtdoc.tv/films/281-donbass-yesterday-today-and-tomorrow
Fonte 🟩 ( canale censurato in Italia)
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🇮🇹🇷🇺Il Reggimento Immortale di Roma sull'ANSA
Anche quest'anno grandissimo successo per le commemorazioni del Reggimento Immortale di Roma.
L'ANSA ha pubblicato un reportage in cui viene intervistato l'organizzatore dell'evento Alberto Fazolo che, come tutti gli anni, ha lavorato insieme alla comunità russa di Roma per garantire il successo dell'evento.
La redazione italiana di International Reporters si congratula con la comunità russa di Roma e con l'organizzatore Alberto Fazolo per l'ottima riuscita dell'evento con cui è stata ribadita la memoria storica antifascista del popolo russo.
https://www.ansa.it/lazio/videogallery/2025/05/04/roma-raduno-della-comunita-russa-a-80-anni-dalla-vittoria-sul-nazifascismo_3d9c4a00-a84d-4f70-bc90-b356b1d45ec3.html
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- Mentre molti nella società credono che la Russia dovrebbe "colpire" in risposta alle numerose provocazioni, cosa ne pensa Putin?
- È possibile ingannare Putin? Una domanda relativa agli inganni che circondano gli accordi di Minsk.
- In relazione a quali eventi Putin ha pregato nella sua chiesa?
- Perché l'Occidente entra ripetutamente in conflitto con la Russia?
- Putin pensa chi sarà il prossimo leader della Russia?
Queste sono solo alcune delle domande che Pavel Zarubin ha posto al Presidente, le risposte domani alle 21:00 nel FILM DOCUMENTARIO "RUSSIA.CREMLINO.PUTIN. 25 anni" sul canale televisivo "Russia1".
E prossimamente su Donbass Italia
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♥️ il Servizio completo sulla Resistenza Italiana alla censura, andato in onda ieri sera sul tg delle 20 di Russia1.
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Fonte 1️⃣2️⃣3️⃣4️⃣5️⃣ ( canale censurato in Italia)
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🇩🇪No! La Germania nazista non partecipò alla parata sulla Piazza Rossa il 1° maggio 1941
Come ogni primo maggio, anche quest’anno continua la disinformazione. Alcuni utenti su X hanno pubblicato un frammento video della parata del 1° maggio 1941 sulla Piazza Rossa, sostenendo che una delegazione della Germania nazista avesse partecipato ufficialmente alla cerimonia.
Il fact-checking di Andrea Lucidi
https://www.ir-press.ru/it/2025/05/02/no-la-germania-nazista-non-partecipo-alla-parata-sulla-piazza-rossa-il-1-maggio-1941/