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🟣 L’Iran è affidabile e influente per i Brics.
Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian ha detto alla stampa ieri che il suo paese è un partner "affidabile e influente" del blocco BRICS.
"L'Iran è un partner affidabile e influente nella cooperazione bilaterale e multilaterale grazie alla sua posizione geografica strategica e unica, alle enormi riserve energetiche, in particolare petrolio e gas, alla rete di trasporto e transito economica e breve, alla manodopera giovane ed esperta e ai moderni risultati scientifici e tecnologici".
La dichiarazione è stata rilasciata alla fine della conferenza intitolata "Iran e BRICS: prospettive di partenariato e cooperazione" svoltasi nella capitale iraniana Teheran.
Il ministro degli Esteri ha elogiato la condizione positiva delle relazioni politiche ed economiche dell'Iran con le nazioni BRICS, sottolineando l'importanza di rafforzare i legami economici tra tutte le parti.
Riferendosi all'interesse espresso dall'Iran a diventare membro della coalizione di cinque paesi con una lettera a giugno di quest’anno, Amir-Abdollahian ha dichiarato che la collaborazione tra Iran e BRICS è già iniziata in settori specifici, come l'energia e i trasporti. (CGTN)
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🟣 Ampliare il gruppo Brics potrebbe resettare la politica mondiale, ma scegliere nuovi membri non è semplice.
È la sfida principale del vertice in Sudafrica.
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БРИКС является перспективным объединением, сообщил нашему корреспонденту бывший глава комиссии по иностранным делам итальянского Сената, президент Института Италия — БРИКС Вито Петрочелли.
Он отметил, что БРИКС пока не обладает четко очерченными правилами, необходимыми на фоне перспективы расширения, которое происходит "на основе не только уже экономических и торговых связей, но и с учетом вопросов общей безопасности, а также культурного аспекта".
По мнению Петрочелли, первыми в БРИКС войдут страны с важным оборотом экономики и весомым геополитическим положением. Он не считает, что расширение БРИКС приведет к усугублению очевидного противостояния с коллективным Западом.
🟣 La guerra ibrida dell’occidente contro i Brics.
I BRICS sono attualmente un "serio concorrente" non solo dell'egemonia statunitense, ma anche "dell'egemonia occidentale e dell'imperialismo occidentale", ha dichiarato a Sputnik Adriel Kasonta, analista, giornalista e commentatore di affari esteri con sede a Londra.
Osservando come le potenze occidentali abbiano già cercato di costringere il Sudafrica ad applicare la sentenza della Corte penale internazionale contro il presidente russo Vladimir Putin, se questi si fosse presentato al vertice dei BRICS, Kasonta ha sostenuto che esiste una "guerra ibrida" de facto condotta dall'Occidente contro i BRICS.
Secondo Kasonta, l'"obiettivo finale" dei BRICS è "essere la pietra miliare finale nel lungo tentativo dei leader del Sud globale, come il leader indipendentista ghanese Kwame Nkrumah... di staccarsi dal neocolonialismo".
/channel/SputnikInt_unc2/12190
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🟣 Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha espresso il suo sostegno all’ingresso di più paesi nel gruppo BRICS.
Lula ha detto ieri che appoggia l’adesione di paesi come l'Argentina, l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti. (Africa news)
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È difficile che il premier indiano Modi vada al vertice BRICS in Sud Africa, può parteciparvi da remoto. (Reuters) /channel/bbbreaking/161952
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🟣 Il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ritiene che i BRICS stiano crescendo molto ed è necessario trovare un accordo sui piani di espansione.
L’interesse di altri paesi a unirsi al gruppo di nazioni BRICS è la prova della crescente autorità del blocco sulla scena mondiale.
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🟣 Il Sudafrica sosterrà l'integrazione del continente africano e la discussione delle questioni africane al prossimo vertice BRICS.
Come presidente di turno del gruppo, il Sudafrica ha invitato i capi di stato di tutti i paesi africani al vertice BRICS che si terrà il 22-24 agosto a Johannesburg.
Il vertice discuterà le questioni africane della diversificazione delle esportazioni, l'aumento delle capacità produttive, l'aumento delle opportunità imprenditoriali, l'accelerazione della crescita e l'accumulo di valore nel continente africano.
L'aumento dei flussi di investimento in Africa, l'aumento del trasferimento di tecnologia, le opportunità di lavoro e il miglioramento dei redditi saranno gli altri argomenti vertice. (Xinhua)
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🟣 Secondo l’agenzia Reuters i Brics piuttosto che espandersi farebbero meglio a sciogliersi.
E allora i G7?
Commentiamo l’articolo con un pezzo sul nostro sito…
https://www.italiabrics.it/2023/07/31/i-brics-dovrebbero-sciogliersi-e-allora-i-g7/
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🟣 Julius Malema, leader del partito di opposizione radicale di sinistra sudafricano, ha invitato ieri i leader di Cina, India e Brasile a boicottare il vertice Brics a Johannesburg il mese prossimo in solidarietà con il presidente russo Vladimir Putin, che non parteciperà.
La presenza di Putin aveva posto un problema diplomatico e legale per il Sudafrica, per il mandato di arresto della Corte penale internazionale. La Russia ha però confermato che Putin non avrebbe partecipato in presenza al vertice. L’invito di Malema è stato fatto pubblicamente durante gli Economic Freedom Fighters (EFF), manifestazione per l’anniversario del terzo partito più grande del Sudafrica.
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~ $ 18 miliardi - scambi tra la Federazione Russa e i paesi africani lo scorso anno, ma il potenziale di partnership è molto più alto.
Le aziende russe vogliono lavorare più attivamente in Africa nel campo delle alte tecnologie, dell'esplorazione geologica, del complesso di combustibili ed energia, compresa l'energia nucleare, nonché nell'industria chimica, mineraria, ingegneria dei trasporti, agricoltura e pesca
🟣 La nuova strategia comunicativa dell’occidente collettivo e dei suoi media.
Screditare i Brics descrivendoli come gruppo di paesi satelliti della Cina - un “fan club per Pechino” - e spingere i cinque paesi uno contro l’altro.
Oggi ci prova “l’autorevole Financial Times”.
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What is BRICS bloc and how does it stack up against G7 Goliath?
BRICS leaders are gearing up for their much-anticipated South Africa summit. The association of Brazil, Russia, India and China came to fruition at the St. Petersburg Economic Forum in June 2006, when the economy ministers of the four founding members created the group to facilitate economic growth.
Front and center at this year’s forum will be the possible creation of a common BRICS currency – an eventuality which could dramatically strengthen the bloc’s positions in global affairs.
How did the BRICS come about and what is its purpose? How does BRICKS stack up against the G7? Where is BRICS headquartered?
**Check out Sputnik’s explainer to find out**
🟣 Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha annunciato che il suo paese ha presentato la richiesta di diventare azionista della Nuova Banca di Sviluppo BRICS con un importo di ingresso di 1,5 miliardi di dollari.
Il presidente Tebboune ha rivelato il valore del contributo in un'intervista con la China Central Television trasmessa venerdì scorso.
La BRICS Bank ha sede a Shanghai, in Cina. (Middle East Monitor)
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🟣 Il ministro sudafricano delle relazioni internazionali Naledi Pandor ha incontrato ieri la stampa internazionale.
Queste sono le parti più importanti della sua dichiarazione.
“I Brics non sposano un'agenda anti-occidentale e l'invito al presidente iraniano Ebrahim Raisi a partecipare al suo prossimo vertice non dovrebbe essere visto come un'indicazione del contrario”.
“Non credo che consideriamo il gruppo Brics come pro-Russia o anti-occidentale, penso che sarebbe estremamente sbagliato", ha detto ancora Pandor.
“Come ho detto già molte volte, i partner commerciali del Sudafrica in Occidente sono molto importanti per il progresso economico del Sudafrica. Quindi, non credo che ci uniremmo o faremmo parte di qualsiasi organizzazione che sia contro qualcuno e a favore di qualcun altro. Abbiamo una serie di principi e valori che ci uniscono, e li perseguiamo”.
“Nessuno di questi principi ha lo scopo di creare nemici. Crediamo in un mondo che collabora e lavora insieme per il bene più grande.”
"Quindi, certamente mi guarderei da qualsiasi serie di criteri per l'espansione che ci portino lungo un percorso in cui contribuiamo ad aumentare i conflitti nella comunità globale - o in qualsiasi parte del mondo".
Pandor ha detto infine che il presidente cinese Xi Jinping, il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva e il primo ministro indiano Narendra Modi parteciperanno al vertice in presenza e ha ribadito che il presidente russo Vladimir Putin parteciperà virtualmente.
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🟣 Il ministro indiano Jitendra Singh chiede una maggiore cooperazione scientifica e tecnologica all'interno dei BRICS.
Ha dichiarato ieri che l'India sosterrà gli sforzi dei BRICS nello sviluppo di soluzioni innovative e inclusive, compresi gli strumenti digitali e tecnologici per approfondire la cooperazione scientifica e tecnologica.
Ritiene inoltre che i BRICS dovrebbero continuare ad avere un’azione globale guidata dalla conoscenza, dalla creatività e dall'economia dell'innovazione.
Il gruppo potrebbe collaborare per identificare ed esplorare le sfide della ricerca scientifica regionale attraverso soluzioni congiunte S&T adatte alle economie locali, compresi strumenti digitali e tecnologici per approfondire la cooperazione scientifica e tecnologica in settori quali la salute, l'agricoltura, l'acqua, le scienze marine, le energie rinnovabili, le biotecnologie e l'ambiente. (Mint)
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🟣 Sviluppo dei Brics, intervista a Vito Petrocelli di Vera Shcherbakova, agenzia TASS
“L’esperto considera i BRICS un’associazione dal futuro promettente. Allo stesso tempo Vito Petrocelli, ex presidente della Commissione Affari Esteri del Senato italiano, ha affermato che dovrebbero essere definiti i criteri di espansione, visto il crescente numero di richieste di adesione. Al prossimo vertice BRICS di Johannesburg dovrebbero essere discusse alcune questioni piuttosto urgenti e rilevanti per lo sviluppo dei BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica). Vito Petrocelli, ex presidente della Commissione Affari Esteri del Senato italiano e presidente dell’Istituto Italia BRICS, ha dichiarato ad un corrispondente della TASS che è necessario stabilire i criteri per l’espansione dell’associazione, dato il crescente numero di richieste di adesione, nonché determinare la forma dei rapporti interni”.
Tutta l’intervista sul sito: https://www.italiabrics.it/2023/08/05/sviluppo-dei-brics-intervista-a-vito-petrocelli/
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🟣 Il vicepresidente esecutivo venezuelano Delcy Rodríguez ha comunicato alla stampa venerdì che il suo paese ha formalizzato la richiesta di aderire ai Brics, il cui vertice si terrà a Johannesburg, in Sudafrica, dal 22 al 24 agosto.
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🟣 Giorgia Meloni vorrebbe blindare la sua decisione di cancellare la partecipazione italiana al progetto della Nuova Via della Seta - Belt and Road Initiative (BRI).
Come? Facendo come Draghi per l’invio delle armi all’Ucraina, ossia chiedendo ai presidenti delle commissioni esteri di Camera e Senato (Giulio Tremonti e Stefania Craxi) di preparare una risoluzione per l’uscita dalla BRI da far votare al Parlamento.
A differenza di Draghi, questa volta non ci sarà un presidente di commissione che si rifiuterà di preparare il testo e poi di votarlo…
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🟣 La rivalità geopolitica in Asia centrale non si applica alle relazioni tra Cina e Russia.
Zhao Huasheng, professore presso l'Istituto di studi internazionali della Fudan University di Shanghai, ha descritto l'assenza di rivalità tra Russia e Cina nella regione dell'Asia centrale in un documento analitico per il Valdai International Discussion Club.
"Il buon senso suggerisce che, poiché la Russia persegue una politica amichevole nei confronti dell'Asia centrale, i Paesi della regione non hanno motivo di rovinare le relazioni con essa. Le relazioni politiche, economiche, umanitarie e di sicurezza tra la Russia e l'Asia centrale non solo sono strettamente intrecciate, ma sono anche estremamente importanti per i Paesi della regione, il che rappresenta una base stabile e a lungo termine. La situazione creata dalla crisi russo-ucraina ha aumentato la fiducia in se stessi, l'indipendenza, la soggettività e la capacità di stringere relazioni con le grandi potenze nei Paesi della regione. Allo stesso tempo, le loro relazioni con la Russia non sono cambiate in modo sostanziale.
La rivalità geopolitica in Asia centrale non è legata alle relazioni tra Cina e Russia. I due Paesi interagiscono in Asia centrale su questioni di sicurezza ed economiche dal 1998. Sebbene vi sia naturalmente una certa competizione tra loro, la caratteristica principale delle loro relazioni è la cooperazione strategica. Il prodotto della cooperazione, e allo stesso tempo la piattaforma per la sua attuazione, è stata l'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, istituita nel 2001. Molti avevano previsto che Cina e Russia si sarebbero scontrate in Asia centrale, ma questo non è accaduto negli ultimi 25 anni.
Alcuni sostengono che la Cina manchi di soft power, ma se guardiamo la questione in modo diverso, il soft power della Cina in Asia centrale è unico. La Cina non interferisce negli affari interni dei Paesi della regione, non impone loro la propria volontà, non chiede loro di scegliere da che parte stare, non cerca di stabilire una sfera di influenza".
(Traduzione IBI dal testo in russo del post
/channel/stan_center/1541)
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#SputnikInfographic 📈BRICS Countries' Economies
BRICS unites the world's largest developing economies — Brazil, Russia, India, China, and South Africa and a number of other countries intend to join the economic bloc.
The BRICS Summit 2023 will be held in Johannesburg at the Sandton International Convention Center from August 22 to 24.
Check out Sputnik’s infographic to learn about the BRICS economies!
🟣 Africa, i Brics alternativi al dominio occidentale.
I paesi africani considerano i BRICS come un’alternativa al dominio occidentale. Lo ha affermato a margine del 2° Forum economico internazionale “Russia-Africa” il professor Zenebe Kinfu Tafesse, presidente dell’Unione delle diaspore africane in Russia.
“Una nuova era sta sorgendo in Africa. Non dobbiamo più aspettare le consultazioni con Parigi, Londra e Washington, ma vogliamo decidere da soli. Ci sono già segnali rilevanti. Ad esempio, nel marzo 2023, il presidente della Namibia ha ricordato al rappresentante tedesco l’oppressione coloniale della Germania nei confronti dei namibiani. Qualche settimana fa, l’Africa ha presentato un’iniziativa di mantenimento della pace per l’Ucraina. Questo è un concetto completamente nuovo! I leader africani giunti al vertice hanno accettato all’unanimità la proposta di Vladimir Putin di includere l’Unione Africana nel G20. Lo stesso vale anche per i BRICS. Molte repubbliche africane stanno seriamente considerando i BRICS come un’alternativa al dominio occidentale e contano di entrare in questa associazione multilaterale. E sono contento che la mia nativa Etiopia abbia espresso il desiderio di entrare a far parte dei BRICS”, ha dichiarato il professor Tafesse all’Istituto Italia Brics.
Secondo il professore, i paesi africani hanno finalmente iniziato a dialogare tra loro, hanno imparato ad ascoltarsi invece di entrare in conflitto. La Russia, tornata nel Continente Nero con investimenti in tecnologia, aiuta le repubbliche africane a “svegliarsi” dal letargo neocoloniale. Come ha osservato Vladimir Putin all’apertura del forum, “la Russia e gli stati dell’Africa si uniscono per costruire una nuova e più giusta architettura dell’ordine mondiale”.
“Siamo sinceramente pronti a lavorare insieme, mano nella mano con gli amici africani, per il futuro, per costruire un’interazione e un partenariato veramente strategici”, ha assicurato il presidente russo.
Ricordiamo che ai lavori del forum “Russia-Africa” hanno preso parte i rappresentanti ufficiali di 45 dei 54 Paesi africani, tra cui 17 capi di Stato.
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🟣 Putin l’africano…
Si è concluso il vertice Russia-Africa a San Pietroburgo. Da oggi il continente vede in modo diverso la Federazione Russa e il suo presidente Vladimir Putin.
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🟣 Lo Zimbabwe ha chiesto di aderire alla BRICS New Development Bank (NDB).
Il paese ha presentato una richiesta di adesione all'NDB e si aspetta di avere il sostegno della Russia. Il presidente Mnangagwa ha fatto questa dichiarazione durante l’incontro bilaterale con il presidente russo Vladimir Putin giovedì a San Pietroburgo. (Xinhua)
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🟣 Il Kazakistan è pronto a cooperare con i paesi BRICS in materia di sicurezza informatica. Lo ha detto l'ambasciatore kazako in Sudafrica Yerkin Akhinzhanov durante la riunione allargata dei rappresentanti BRICS per le questioni di sicurezza. (Astana Times)
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🟣 I consiglieri per la sicurezza nazionale dei BRICS si incontrano in Sudafrica in vista del prossimo vertice di agosto. (RT)
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🟣 Architettura dei Brics.
Il terzo pezzo di approfondimento in attesa del Vertice in Sudafrica descrive l’architettura del gruppo e i temi di interesse reciproco affrontati a partire dal 2011.
L’approfondimento completo è sul nostro sito.
https://www.italiabrics.it/2023/07/24/architettura-dei-brics/
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🟣 Il responsabile della diplomazia cinese Wang Yi sta incontrando i leader di diversi paesi tra cui Sudafrica, Nigeria, Kenya e Turchia.
Ieri Wang era a Nairobi e ha incontrato il presidente keniota, William Ruto.
Il 24 e 25 luglio Wang sarà a Johannesburg per il 13° incontro dei Ministri degli Esteri BRICS. (Africa News)
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🟣 Durante la riunione tra partiti politici dei paesi africani e dei BRICS è stata approvata una risoluzione speciale a favore della Palestina.
Il vertice ha chiesto la creazione di uno Stato palestinese indipendente con Gerusalemme Est come capitale.
Nel documento si chiede l'attuazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite e del Consiglio di Sicurezza dell'ONU relative alla questione palestinese, tra cui la risoluzione n. 2334 sulla risoluzione del conflitto palestinese-israeliano nel quadro della soluzione dei due Stati, attraverso l'istituzione di uno Stato palestinese con Gerusalemme Est come capitale.
Una delegazione dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), guidata da Azzam Al-Ahmad, e con l'alto diplomatico palestinese Salman Al-Harfi ha partecipato alla sessione di ieri.
A margine della conferenza, la delegazione ha incontrato alcuni esponenti del Partito del Congresso Nazionale Africano (ANC) e del Partito Comunista e ha discusso gli ultimi sviluppi nella Palestina occupata. (Agenzia Wafa)
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