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😞 Una notizia extra (😭) che non avremmo davvero voluto darvi, ma: vi siete resi conto che Prime Video ora mostra molta più pubblicità di prima? Non è un caso: la piattaforma ha aumentato a 6 minuti la durata della pubblicità per ogni ora di contenuto riprodotto, confermando le promesse fatte agli advertiser l'anno scorso, raddoppiando dunque la quantità di pubblicità mostrata finora.
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🚨 Attenzione! È stato segnalato un aumento delle attività truffaldine su Telegram, legate soprattutto a un falso schema di rewarding che induce l'utente a condividere i propri dati personali e bancari in cambio di presunti guadagni. La vittima viene infatti inclusa all'interno di gruppi dove alcuni utenti fasulli lasciano intendere che esista un sistema di rewarding, per cui sarebbe sufficiente visualizzare e mettere Mi Piace ad alcuni video su YouTube per ottenere compensi sostanziosi. La truffa è sostenuta da un esercito di bot che convalida agli occhi della vittima la bontà del sistema.
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Buonasera a tutte/i e buona domenica! 👋
Sapete che la privacy suscita dubbi negli italiani, che c'è una truffa in giro su Telegram, e che Google presto permetterà di "ascoltare" i risultati di ricerca?
Buone notizie: Instagram presto vi permetterà di sistemare il vostro feed personale come volete. Questa è la quarta notizia “extra” di oggi (🥲): Alessandro Paluzzi, sviluppatore, ha infatti trovato nella versione beta di Instagram un'opzione che permette agli utenti di spostare e riposizionare l'ordine con cui i propri post vengono mostrati nel profilo, così da togliere la necessità di pubblicare i propri contenuti “in ordine”.
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🥲 Google mette a rischio il futuro delle Custom ROM: con la diffusione del codice AOSP di Android 16, l'azienda ha annunciato che non diffonderà i Device Tree dei dispositivi Pixel, i nuovi driver binari e la cronologia completa delle modifiche kernel. L'assenza dei Device Tree è particolarmente problematica, in quanto consentivano agli sviluppatori di Custom ROM (come LineageOS e GrapheneOS) di velocizzarne lo sviluppo adattandone la struttura a quella dei device Pixel: Google ha preferito mettere a disposizione un device generico, chiamato “Cuttlefish”, che tuttavia renderà ancora più difficile lo sviluppo di ROM personalizzate.
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Buonanotte a tutte/i e buon venerdì! 😴
Sapete che Telegram è stata accusata di collaborazionismo, che su Android sarà più difficile sviluppare Custom ROM, e che dovremo dire addio alle Android Instant Apps?
🤖 Mistakes were made: Wikipedia ha dovuto ritirare una modalità sperimentale di riassunto tramite intelligenza artificiale dei suoi articoli in seguito alle vivaci proteste dei suoi editor. Questa funzione andava a danneggiare la credibilità dell'enciclopedia on-line a causa delle frequenti allucinazioni a cui l'intelligenza artificiale è soggetta.
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📝 WhatsApp ha iniziato a testare sul campo la nuova modalità di riassunto dei messaggi:
🔸 questa feature crea dei riassunti delle conversazioni sia all'interno delle chat private che di gruppo;
🔹 la privacy dell'utente è garantita attraverso una modalità di elaborazione dati chiamata Private Processing, che garantisce che l'attività dell'utente o le informazioni condivise nelle chat non siano accessibili attraverso l'uso di un routing privato e connessioni cifrate;
🔸 questa funzione si attiva solamente nel caso in cui WhatsApp noti la presenza di numerosi messaggi di testo all'interno di una conversazione, sottoforma di un pulsante;
🔹 la funzionalità è comunque gestita da Meta AI e per questo motivo viene disattivata in automatico se l'opzione Advanced Chat Privacy è attiva – non per limiti tecnici, ma per rispettare la decisione degli utenti di escludere l'intelligenza artificiale dalle proprie conversazioni.
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📌 Poste Italiane multata da Agcom 💸 | Arriva Android 16! 🥳 | Huawei tecnologicamente inferiore? 🤥
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Tag: #PosteItaliane, #Italia, #Agcom, #Multa, #Android16, #Huawei.
🥳 Android 16 arriva ufficialmente sui dispositivi per tutti gli utenti: con un post sui social, il profilo ufficiale degli sviluppatori Android annunciato la distribuzione di Android 16 con un giorno d'anticipo. I primi a riceverlo saranno ovviamente i dispositivi Pixel, ma anche i Pixel Watch. Le novità più significative riguardano i Live Updates, ossia aggiornamenti in tempo reale forniti dal sistema operativo su consegne, partite e altri eventi dinamici; la Android Advanced Protection, una modalità che riduce alcune tradizionali libertà del dispositivo (a.e. il sideloading) a favore di una maggiore sicurezza. Altre funzionalità arriveranno successivamente.
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Buonasera a tutte e buon martedì! 👋
Sapete che Poste Italiane è stata multata, che Android 16 è finalmente arrivato, e che Huawei promette di tornare in carreggiata?
🤐 YouTube allargherà le maglie della moderazione sulla piattaforma per evitare di attirare le ire dei conservatori americani: secondo infatti le nuove linee guida fornite ai moderatori della piattaforma, i video caricati dovranno essere rimossi solamente se tratteranno almeno il 50% dei contenuti vietati dalle linee guida – un aumento significativo dal limite precedente (25%). Ciò significa una maggiore libertà d’azione, anche per la disinformazione.
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🤨 Ci sono alcuni problemini con lo SPID, che rischiano di farlo diventare una tecnologia a pagamento:
🔸 lo SPID rimane la forma di autenticazione più usata in Italia per i servizi pubblici, avendo gestito 1,2 miliardi d’accessi nel 2024 alla PA (l’altra soluzione, l’accesso tramite CIE, è stata usata solamente 52 milioni di volte);
🔹 nonostante oggi sia per la maggior parte una tecnologia gratuita grazie ai fondi pubblici, lo SPID rischia di diventare a pagamento a causa della mancata erogazione dei fondi promessi da un decreto del 2023, e mai applicato;
🔸 secondo l’Agenzia per l’Innovazione Tecnologica, (AgID), il mancato versamento dei 90 milioni di euro di fondi sarebbe dovuto a un “rimpallo tra ministeri” e benché solo a marzo 2025 il decreto sia stato “sbloccato”, a oggi non è pervenuto ancora nessun versamento;
🔹 è un problema: il 9 luglio scade la convenzione tra Stato e provider SPID e a quel punto lo Stato (che invece vorrebbe puntare sulla CIE) avrà solamente tre mesi per decidere se rinnovarla di altri due anni o meno.
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📌 Shein sotto accusa 🇪🇺 | Un malware nei TV Box 📺 | Napster vive in Italia 🤙
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Tag: #UE, #Shein, #AndroidTV, #Sicurezza, #Napster, #Italia.
📺 Avete comprato un dispositivo Android TV economico? Allora fate attenzione: potrebbe essere stato infettato dal malware BadBox: si tratta di una versione modificata di Triada, un trojan Android particolarmente persistente e in attività sin dal 2019. BadBox ne rappresenta la versione più evoluta: secondo l'FBI, che ha lanciato una campagna d'allarme, si troverebbe soprattutto all'interno di device Android TV venduti su marketplace cinesi a poco prezzo. È un allarme da non sottovalutare, dato che BadBox è in grado di spiare comunicazioni e conti bancari. Controllate la lista che vi pubblichiamo nel commento a questo post per verificare di non possedere uno dei dispositivi elencati.
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🤖 Google potenza la modalità di ricerca tramite intelligenza artificiale: negli Stati Uniti è disponibile una funzionalità sperimentale che crea un riassunto audio di qualche decina di secondi dei risultati di ricerca – occorre però avere la AI Overview attiva.
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🇮🇹 Una ricerca di Samsung evidenzia il rapporto complesso degli italiani con la tecnologia:
🔸 l’85% degli italiani sostiene che la privacy sia l'elemento più importante durante la fase di acquisto di un dispositivo di qualunque genere;
🔹 ciononostante, gli italiani si dimostrano molto ignoranti in materia – a dimostrazione di ciò, solo l’11% si dichiara sicuro di conoscere i fondamentali sulla materia, e il 68% vorrebbe una maggiore attività di educazione sull'uso dei dati;
🔸 difatti, il 33% dichiara di accettare le impostazioni predefinite della privacy senza averle ben comprese, il 67% crede di non avere pieno controllo dei dati condiviso con i propri dispositivi, che solo il 36% sa quali e in che forma vengono utilizzati;
🔹 i consumatori non sono comunque disattenti – il 49% pensa ogni giorno alla privacy del proprio smartphone, e il 75% la ritiene addirittura una fonte di ansia.
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📌 Telegram accusato di collaborazionismo 😳 | Addio alle Custom ROM? 🥲 | Addio alle Android Instant Apps 💀 | Instagram permetterà di modificare la grid 📸
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Tag: #Telegram, #Russia, #CustomROM, #Google, #Pixel, #AndroidInstantApps, #Instagram.
💀 Addio alle Android Instant Apps: Google discontinuerà questa tecnologia, nata nel 2017 per fornire agli utenti una versione più leggera e semplificata delle app da usare entro pochi secondi dal download. Apparentemente, per gli sviluppatori riuscire a creare un'app dal peso di 15MB risultava essere un compito particolarmente difficile.
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😳 Telegram si è difesa dalle accuse che le sono state rivolte in merito a un presunto atteggiamento collaborazionista:
🔸 le accuse sono state rivolte dal media indipendente russo Indipendent Stories, secondo il quale ci sarebbero prove che i server dell'azienda sarebbero gestiti da persone vicina al regime di Putin;
🔹 secondo IStories, oltre 10.000 indirizzi IP di Telegram sarebbero gestiti da una compagnia con sede ad Antigua e Barbuda chiamata Global Management Network e di proprietà di un ingegnere russo di nome Vladimir Vedeneev, fondatore anche di GlobalNet, società che aveva gestito sempre gli indirizzi IP di Telegram fino al 2020 e che ha profondissime connessioni con gli apparati di controllo russi;
🔸 altri 5.000 indirizzi IP sarebbero invece gestiti da Electrontelecom, società russa contractor dell’FSB (i servizi segreti russi);
🔹 Telegram ha ribattuto, sostenendo che “Telegram ha contratti con decine di diversi fornitori di servizi in tutto il mondo. Tuttavia, nessuno di questi fornitori ha accesso ai dati o alle infrastrutture sensibili di Telegram. Tutti i server di Telegram appartengono a Telegram e sono gestiti da dipendenti di Telegram. L'accesso non autorizzato a qualsiasi dato è impossibile”.
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📌 WhatsApp riassumerà le chat troppo lunghe 📝 | Addio SPID? 💀 | Wikipedia non userà l'IA 🤖
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Tag: #WhatsApp, #MetaIA, #IA, #SPID, #Italia, #Wikipedia.
💀 Lo SPID verrà progressivamente abbandonato a favore della Carta d'Identità Elettronica (CIE): lo ha ribadito il sottosegretario con delega all'innovazione Alessio Butti durante l'evento “Telco per l'Italia”. Secondo Butti, infatti, “la carta d’identità elettronica è molto più sicura ed è riconosciuta anche a livello comunitario”, mentre lo SPID presenta già delle vulnerabilità a causa del suo stato di obsolescenza, come riconosciuto dagli stessi operatori. Ha comunque rassicurato sulla presenza dei 40 milioni di euro destinati ai provider per garantire la parziale gratuità dello SPID e favorire la transizione alla CIE – benché, dice, “che alcuni provider facciano pagare lo Spid è una non notizia, succede dal 2019”.
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Buonanotte a tutte/i e buon mercoledì! 😴
Sapete che WhatsApp sta testando il riassunto dei messaggi, che lo SPID non avrà vita lunga, e che Wikipedia non userà l'IA?
🤥 Nonostante tutti i suoi annunci, Huawei ammette di essere ancora indietro di almeno una generazione rispetto ai chipset statunitensi: questo è quanto emerge dalle dichiarazioni dell'amministratore delegato di Huawei al quotidiano del Partito Comunista Cinese. L'affermazione corrisponde a verità di quanto non sembrerebbe, nonostante a Huawei faccia gioco presentarsi come una società poco influente sul piano tecnologico – nella speranza che le contrattazioni in corso tra Stati Uniti e Cina portino a un alleggerimento delle sanzioni.
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💸 Poste Italiane ha pagato caro, anzi carissimo, uno suo recente “scherzetto”:
🔸 vi ricorderete infatti che, l'anno scorso, l'app delle Poste Italiane (ma anche di BancoPosta e PostePay) aveva iniziato a chiedere l'accesso a tutti i dati di utilizzo del dispositivo, pena il blocco delle app al terzo rifiuto di concedere l'accesso;
🔹 tale mossa draconiana era stata voluta solo su Android, si legge, in quanto il sistema operativo aperto sarebbe “potenzialmente più vulnerabile, che necessiterebbe dell’impiego di un feed anti-malware per mettere maggiormente in sicurezza le operazioni effettuate dalla clientela tramite App”;
🔸 la scelta però era apparsa subito a tutti come estrema, al punto che Poste si era poi risolta a rendere facoltativa (ma non meno intrusivo) la richiesta d'accesso a partire da febbraio di quest'anno;
🔹 ciò non è bastato però per placare la rabbia di Agcom, che ha multato Poste per 4 milioni di euro per violazione dell'Art. 24 e 25 del Codice di Condotta, definendo la scelta “aggressiva” e non giustificata da un valido motivo.
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📌 Lo SPID diventa a pagamento? 🤨 | Tensioni Paragon-governo 🤺 | YouTube aumenta la disinformazione 🤐
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🤺 Volano gli stracci tra Paragon, società israeliana autrice del malware Graphite, e il governo italiano: l'azienda, in seguito alla pubblicazione del report del Copasir, ha detto che il governo e il parlamento italiano avrebbero rifiutato il suo aiuto per verificare un utilizzo improprio di Graphite, in violazione delle leggi italiane e dei termini di utilizzo. Ciò avrebbe causato la scissione unilaterale del contratto. Il governo però ha smentito Paragon, sostenendo che in realtà il contratto sia stato terminato in mutuo accordo: la scelta di non coinvolgere Paragon nelle indagini è stata dettata da ragioni di sicurezza nazionale e di credibilità verso i partner internazionali, rappresentando un'ammissione di debolezza altrimenti indifendibile.
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Sapete che lo SPID in Italia rischia di diventare a pagamento, che volano gli stracci tra Paragon e il governo, e che YouTube aumenterà la disinformazione presente sulla piattaforma?
🤙 Napster contro SIAE, vince Napster: la piattaforma di streaming, oggi un servizio a pagamento un po' diverso dalla piattaforma pirata degli anni Novanta, non verrà oscurato in Italia come richiesto dalla SIAE. Secondo Agcom, infatti, nonostante la piattaforma presenti alcuni brani musicali pirata, si tratta di un'offerta molto limitata rispetto al suo catalogo completo, e dunque non ci sono i presupposti per un'azione di questo genere.
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🇪🇺 Ancora una volta, Shein è finita nelle mire delle autorità per la protezione dei consumatori:
🔸 dopo un primo richiamo da parte dell'UE, oggi è stato il turno dell'Organizzazione europea per i consumatori, ente che riunisce il 32 paesi comunitari e che ha presentato un reclamo contro il marketplace cinese;
🔹 secondo l'ente, Shein farebbe uso di cosiddetti dark pattern, ossia una tipologia di design che indurrebbe l'utente a compiere determinate azioni contro il suo volere, in modo inconsapevole;
🔸 sarebbero dark patterns dunque i falsi conti alla rovescia per gli sconti, le scorte “limitate” dei prodotti in vendita, e un certo “comfort shaming”, che induce l'utente a sentirsi inadeguato nel caso in cui non possiede un determinato articolo;
🔹 secondo Shein, le accuse sono infondate e l'Organizzazione non avrebbe tenuto conto di numerosi chiarimenti inviati in questi mesi per dimostrare la buona volontà dalla piattaforma di adeguarsi alle normative europee.
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